Viaggio nell’Amoris laetitia … . Darsi tempo, tempo di qualità, che consiste nell’ascoltare con pazienza e attenzione, finché l’altro abbia espresso tutto quello che aveva bisogno di esprimere.
Questo richiede l’ascesi di non incominciare a parlare prima del momento adatto. Invece di iniziare ad offrire opinioni o consigli, bisogna assicurarsi di aver ascoltato tutto quello che l’altro ha la necessità di dire. Questo implica fare silenzio interiore per ascoltare senza rumori nel cuore e nella mente: spogliarsi di ogni fretta, mettere da parte le proprie necessità e urgenze, fare spazio. Molte volte uno dei coniugi non ha bisogno di una soluzione ai suoi problemi ma di essere ascoltato. Deve percepire che è stata colta la sua pena, la sua delusione, la sua paura, la sua ira, la sua speranza, il suo sogno. Tuttavia sono frequenti queste lamentele: “Non mi ascolta. Quando sembra che lo stia facendo, in realtà sta pensando ad un’altra cosa”. “Parlo e sento che sta aspettando che finisca una buona volta”. “Quando parlo tenta di cambiare argomento, o mi dà risposte rapide per chiudere la conversazione”. Papa Francesco … 🌻. ……. La capacità di ascolto è spesso una delle grandi assenti di questo tempo. Spesso ci si costruisce delle verità personali e non si ascolta l’altro; si hanno pregiudizi e questo crea muri e ostacoli fortissimi al dialogo. A farne le spesse è la qualità della relazione e quella del rapporto. Ciò ha, indubbiamente, conseguenze nella vita quotidiana. Eppure crediamo che ci sia sempre tempo per costruire relazioni vere, collaborative e forti. C’è sempre tempo per essere uniti e per vivere una vita di qualità che non dipende da quanto e che cosa abbiamo ma solo dalla misura con la quale ci amiamo. Franca e Vincenzo 😊🌻