Tanto la preparazione prossima quanto l’accompagnamento più prolungato devono fare in modo che i fidanzati non vedano lo sposarsi come il termine del cammino, ma che assumano il matrimonio come una vocazione che li lancia in avanti, con la ferma e realistica decisione di attraversare insieme tutte le prove e i momenti difficili.
La pastorale prematrimoniale e la pastorale matrimoniale devono essere prima di tutto una pastorale del vincolo, dove si apportino elementi che aiutino sia a maturare l’amore sia a superare i momenti duri. Questi apporti non sono unicamente convinzioni dottrinali, e nemmeno possono ridursi alle preziose risorse spirituali che sempre offre la Chiesa, ma devono essere anche percorsi pratici, consigli ben incarnati, strategie prese dall’esperienza, orientamenti psicologici. Tutto ciò configura una pedagogia dell’amore che non può ignorare la sensibilità attuale dei giovani, per poterli mobilitare interiormente. Al tempo stesso, nella preparazione dei fidanzati, si deve poter indicare loro luoghi e persone, consultori o famiglie disponibili, a cui potranno rivolgersi per cercare aiuto quando si presentassero delle difficoltà. Ma non bisogna mai dimenticare di proporre loro la Riconciliazione sacramentale, che permette di porre i peccati e gli errori della vita passata, e della stessa relazione, sotto l’influsso del perdono misericordioso di Dio e della sua forza risanatrice. Papa Francesco
Il matrimonio è un segno dell’ amore di Dio che non può solo emozionare. È un segno che avvia un tempo nuovo, che inaugura una storia di vita nuova. È una luce con la quale illuminare il cammino sapendo che da adesso in poi ci si sposta in due. Dal giorno del fidanzamento e in maniera ancora più piena dal giorno del matrimonio il Signore ci chiama ad essere segno visibile del suo amore nel mondo. La vocazione al matrimonio è una vera consacrazione piena di una grande possibilità di raccontare con la vita il bene possibile che nonostante le fragilità gli sposi diffondono come profumo nell’aria. Ecco perché le coppie sia prima che dopo l’ evento matrimonio devono avere e cercare sostegni che aiutano a costruire la mappa del cammino. I gruppi prematrimoniali dei fidanzati e quelli delle famiglie sono una via privilegiata. Coraggio famiglie … l’evangelizzazione è anche nelle vostre mani. Franca e Vincenzo