La continua accelerazione dei cambiamenti dell’umanità e del pianeta si unisce oggi all’intensificazione dei ritmi di vita e di lavoro, in quella che in spagnolo alcuni chiamano “rapidación” (rapidizzazione). Benché il cambiamento faccia parte della dinamica dei sistemi complessi, la velocità che le azioni umane gli impongono oggi contrasta con la naturale lentezza dell’evoluzione biologica.
A ciò si aggiunge il problema che gli obiettivi di questo cambiamento veloce e costante non necessariamente sono orientati al bene comune e a uno sviluppo umano, sostenibile e integrale. Il cambiamento è qualcosa di auspicabile, ma diventa preoccupante quando si muta in deterioramento del mondo e della qualità della vita di gran parte dell’umanità.
Dopo un tempo di fiducia irrazionale nel progresso e nelle capacità umane, una parte della società sta entrando in una fase di maggiore consapevolezza. Si avverte una crescente sensibilità riguardo all’ambiente e alla cura della natura, e matura una sincera e dolorosa preoccupazione per ciò che sta accadendo al nostro pianeta. Facciamo un percorso, che sarà certamente incompleto, attraverso quelle questioni che oggi ci provocano inquietudine e che ormai non possiamo più nascondere sotto il tappeto. L’obiettivo non è di raccogliere informazioni o saziare la nostra curiosità, ma di prendere dolorosa coscienza, osare trasformare in sofferenza personale quello che accade al mondo, e così riconoscere qual è il contributo che ciascuno può portare. Papa Francesco 🌻
Cosa sta accadendo alla terra? Tante cose brutte. Tanti disastri e danni all’ambiente. A provocare questi disastri è sempre l’uomo che insegue mete proprie senza il rispetto sostanziale dell’ambiente e dei ritmi naturali. Viviamo così immersi in un sistema in continua e perenne corsa e incapace, ormai, di regolarsi secondo natura. La qualità della vita ha, quindi, subito un deterioramento che incide profondamente sull’uomo diventato ingranaggio inconsapevole di un sistema sempre più opprimente. L’invito è quello di non farsi fagocitare da questi ritmi infernali e allo stesso testimoniare che vivere diversamente è possibile. Franca e Vincenzo 🌻