Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe.
Essere Amici di Gesù significa fidarsi di lui, significa avere fiducia in Lui e quindi avere fede che ogni nostro desiderio potrà trovare ascolto e accoglienza perché “nulla è impossibile a Dio”.
La prima cosa, però, sarà quella di stabilire una relazione con Gesù e, quindi, ascoltare la sua Parola, vedere i suoi gesti e camminare sulle sue orme.
Avere fede è riconoscere che siamo deboli, fragili e che abbiamo bisogno di Lui. Avere fede è accettare il suo aiuto e riporre in Lui la nostra fiducia. Avere fede è abbandonarsi in Lui certi che ci proteggerà e non permetterà che il male ci vinca. È la fede che ci salva e ci farà incontrare il Signore trasformando la nostra vita.
Vivendo da donne e uomini di fede non avremo più bisogno di nulla se non di stare con Lui. Il nostro merito sarà: fare la sua volontà. Non abbiamo più nulla da rivendicare, nessun posto da occupare, nessun plauso da riscuotere, nessun merito da vederci riconosciuto. Dopo aver fatto il nostro servizio potremo dire: ” Abbiamo fatto ciò che dovevano” e detto ciò scomparire avendo cura di raccoglierci corpo e anima in Dio.
Se riusciremo a vivere così riusciremo, per davvero, a fare del piccolo seme che siamo un albero gradito al Signore … è questo quello che conta. Il resto, tutto il resto, è vanità. Cerchiamo, quindi, nell’umiltà e nel nascondimento di essere segno di amore e servi capaci di diffondere il bene sempre e comunque.
La preghiera continua ci aiuti a sopportare le piccolezze umane, le sofferenze e i dolori provocati dagli altri, i momenti bui, le tristezze e i fatti negativi.
Pregare la Parola sia nostro sostegno, incoraggiamento e stimolo perché ogni nostra azione trovi origine e fondamento in Dio.
Possiamo farcela … Non facciamoci rubare la speranza.
Buon cammino
Franca e Vincenzo