“Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva”.

Perdere la vita per mantenerla.   Sembra proprio una contraddizione,  un modo di interpretare la vita davvero strano. Eppure è proprio uno dei messaggi più forti di Gesù, possiamo dire, una indicazione “di qualità” per dare all’esistenza su questo mondo una direzione che potremmo definire “ostinata e contraria”.

Si, il senso della vita che Gesù ci indica e’ davvero stimolante, qualcosa di impegnativo, di coinvolgente, qualcosa per il quale vale la pena spendersi. Insomma, non una vita di massa o anonima, non una vita fatta di cose che sembrano ovvie e magari legate ad una visione borghese e perbenista ma, invece, una vita piena di scelte di valore, capaci di emozionare cuore e ragione e che sono un valore aggiunto per gli altri. Un vivere quotidiano che guarda il prossimo, che si spende per gli altri, che è tutto nelle mani imprevedibili del Signore.  Si capisce meglio adesso che la nostra “salvezza” si misura da come siamo stati capaci di donarla agli altri, di come abbiamo messo al primo posto nelle scelte di ogni giorno l’amore …

Gesù in questo è stato un maestro mostrando con la vita cosa significa donarla per amore o, meglio ancora, perderla per riaverla.

Che Dio benedica il nostro coraggio di vivere imitando Cristo.

Franca e Vincenzo