«Passa Gesù, il Nazareno!»
Voci mosse dal vento si avvicinano, passi che appaiono rintocchi di campane prima lenti e lontani poi sempre più vicini.
Il cuore accelera con lo stesso ritmo e avvertì un’emozione che ti prende alla gola … senti forte il desiderio di un incontro che vuole essere anche una prova per il tuo legittimo dubbio … poi prendi coraggio e gridi con tutto il fiato che ti è rimasto dentro: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Le voci dei vicini sembrano soffocare il tuo grido disperato che riempie cuore e polmoni …eppure, non ti sembra ancora vero ma Lui ha ascoltato il tuo desiderio ed è già accanto a te.
Eccolo senti la sua presenza e trovi il coraggio di chiedere “luce”. Chiedi non una visione ma una luce che guidi i tuoi passi. Questo tuo osare ora ti ridà dignità … Il ” principe” della luce ti ridona la vista. Ora il tuo cuore può vedere e si comprende che il tuo dubbio era fede. Si, fede nascosta e degna di essere riconosciuta e posta sul moggio perché anche gli altri, quelli la cui voce ti sovrastava, possano finalmente “capire” e ripetere con te ” Signore abbi pietà di me peccatore”.
Ascoltare e vedere, perciò, è un potere del cuore. Un potere che nasce ascoltando i suoi “passi” sulla strada così come è capitato anche a te.
Buona strada
Franca e Vincenzo