Questa terza settimana di Avvento è dedicata alla preghiera. Per riflettere sulla “preghiera” ci faremo aiutare da grandi figure di santi. Iniziamo allora con San Benedetto.
- Se quando dobbiamo chiedere un favore a qualche personaggio, osiamo farlo solo con soggezione e rispetto,
- quanto più dobbiamo rivolgere la nostra supplica a Dio, Signore di tutte le cose, con profonda umiltà e sincera devozione.
- Bisogna inoltre sapere che non saremo esauditi per le nostre parole, ma per la purezza del cuore e la compunzione che strappa le lacrime.
- Perciò la preghiera dev’essere breve e pura, a meno che non venga prolungata dall’ardore e dall’ispirazione della grazia divina.
- Ma quella che si fa in comune sia brevissima e quando il superiore dà il segno, si alzino tutti insieme.