“Lo Spirito parla e agisce attraverso gli avvenimenti della vita di ciascuno, ma gli eventi in se stessi sono muti o ambigui, in quanto se ne possono dare interpretazioni diverse. … Vediamo tre verbi che possono aiutarci a capire meglio:
1) RICONOSCERE.
Il riconoscimento riguarda innanzi tutto gli effetti che gli avvenimenti della mia vita, le persone che incontro, le parole che ascolto o che leggo producono sulla mia interiorità: una varietà di «desideri, sentimenti, emozioni» (Amoris laetitia, 143) di segno molto diverso: tristezza, oscurità, pienezza, paura, gioia, pace, senso di vuoto, tenerezza, rabbia, speranza, tiepidezza, ecc. …
2) INTERPRETARE.
Non basta riconoscere ciò che si è provato: occorre “interpretarlo”, o, in altre parole, comprendere a che cosa lo Spirito sta chiamando attraverso ciò che suscita in ciascuno. …
3) SCEGLIERE.
Una volta riconosciuto e interpretato il mondo dei desideri e delle passioni, l’atto di decidere diventa esercizio di autentica libertà umana e di responsabilità personale, sempre ovviamente situate e quindi limitate. …
Le nostre scelte sono frutto della nostra capacità di valutare gli eventi e quindi frutto della nostra cultura. La fede in Cristo Risorto capovolge i nostri punti di riferimento e ci porta a fare scelte seguendo i valori che Lui ci ha proposto : Le Beatitudini. Allora la follia della bontà prende il sopravvento e ci ritroviamo a scegliere ciò che Lui vuole. Amen