È notte e
il silenzio cresce.
È questo il tempo favorevole
il momento delle grandi scelte.
Gesù si ritira sul monte,
solo, nel buio della notte,
testimoni le stelle,
Egli guarda in alto e
chiede aiuto al Padre.
Allo spuntare dell’alba
i suggerimenti ricevuti,
si fanno decisioni per il futuro.
Dodici,
dodici uomini sono chiamati.
Tutti diversi, non hanno meriti,
ma servizi affidati,
Non sono i migliori,
ma sono nel cuore del Padre.
Loro, loro e non altri,
sono inviati nel mondo.
Scelti dal Signore,
disponibili a seguirlo,
camminano con le loro fragilità
e offrono la vita per il Vangelo.
Franca e Vincenzo osb-cam
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 6,12-19
In quei giorni, Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.
Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidòne, che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti.
Parola del Signore