Disse ancora l’Abate Pastori: Povertà, tribolazione e saggezza: queste sono le pratiche della vita eremitica. Infatti è scritto: se si considerano questi tre uomini: Noè, Giobbe e: Daniele, Noè rappresenta coloro che non possiedono nulla, Giobbe quelli che sono nella tribolazione, Daniele coloro che sanno distinguere il bene dal male.
Se un uomo fa queste tre cose, Dio abita in lui [Ez., 14, 141.
“La saggezza del deserto”: Detti dei Padri scelti per gli amici dell’eremo di famiglia camaldolesi Aquila e Priscilla
Franca e Vincenzo osb-cam