Se i tuoi costumi non sono degni di Dio non chiedergli cose eccelse, per non apparire come un uomo che tenta Dio. La preghiera corrisponde strettamente ai costumi. L’uomo non può desiderare con ardore le cose del cielo, finchè è legato dai lacci che frenano la sua volontà a causa del corpo. E nemmeno può chiedere le cose di Dio, finchè è occupato in quelle della terra.
- sant’Isacco il Siro (asceta ortodosso-siriano e professore del deserto – VI/VII° sec.)
Franca e Vincenzo, osb-cam
Vangelo di sabato 6 luglio 2019
Mt 9,14-17
Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro?
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore. Né si versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si spaccano gli otri e il vino si spande e gli otri vanno perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l’uno e gli altri si conservano».
Parola del Signore