Pregare è uno stile di vita nel quale cuore, ragione e azione sono in armonia. Le preghiere-spot viaggiano e appartengono ad uno stile di vita diverso anche se, e non c’è dubbio, aiutano a “costruire” il vero stile di vita del cristiano nel quale la preghiera è continua e incessante perché la vita stessa è preghiera.
In questo modo comprendiamo meglio l’alzare le mani al cielo di Mosè e la “vittoria” nei combattimenti della vita; comprendiamo meglio l’aiuto che Aronne e Cur danno ad Mosè nel continuare a fare della preghiera uno stile di vita e, comprendiamo anche l’insistenza della vedova che chiede Giustizia e che riesce ad ottenerla da questo giudice che non temeva Dio. E allora:
Se mantieni le mani alzate al cielo, Vincerai !
Se insisti nel chiederla avrai Giustizia !
Se preghi con insistenza, sarai Ascoltato !
Se la tua vita si fa preghiera, avrai Pace !
Vittoria, Giustizia, Ascolto e Pace
sono il vero sogno
e il vero successo della vita !!!
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal libro dell’Èsodo
In quei giorni, Amalèk venne a combattere contro Israele a Refidìm.
Mosè disse a Giosuè: «Scegli per noi alcuni uomini ed esci in battaglia contro Amalèk. Domani io starò ritto sulla cima del colle, con in mano il bastone di Dio». Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro Amalèk, mentre Mosè, Aronne e Cur salirono sulla cima del colle.
Quando Mosè alzava le mani, Israele prevaleva; ma quando le lasciava cadere, prevaleva Amalèk. Poiché Mosè sentiva pesare le mani, presero una pietra, la collocarono sotto di lui ed egli vi si sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e l’altro dall’altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani rimasero ferme fino al tramonto del sole.
Giosuè sconfisse Amalèk e il suo popolo, passandoli poi a fil di spada.
Parola di Dio
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».
Parola del Signore