Gesù oggi ci dona la regola d’oro “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro“.
Mettiamoci perciò al posto dell’altro per comprenderne le esigenze e le difficoltà: diremmo quasi che “l’altro” diventa “me stesso”. Ogni uomo o donna sono veramente “mio fratello e mia sorella”.
O Signore, aiutaci a immedesimarci negli altri, a “metterci nei loro panni” a trasferirci con fantasia e amore nella situazione degli altri, a saperli soccorrere e aiutarli il più possibile.
Vediamo la regola d’oro in altre religioni
BUDDISMO: “Non ferire gli altri in maniera che tu non debba ritrovarti ferito”
Budda, Uadanavarga 5, 18.
INDUISMO: “Questa è la somma del dovere: non fare agli altri ciò che ti causa dolore se fatto a te”
Mahabharata, 5.15.17.
CONFUCIANESIMO: “E’ il massimo dell’amabile benevolenza: non fare agli altri ciò che non vorresti che essi facessero verso di te”
Confucio, Dialoghi 15.23.
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono!
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti».
Parola del Signore
Regole fondamentali del vivere cristiano e non solo. Tutti siamo soggetti a dolori e sofferenze nel corso dell’esistenza. Dovrebbe essere un atteggiamento naturale partecipare alle sofferenze dei nostri simili e fare tutto il possibile per partecipare al momento difficile dei fratelli e cercare in tutti i modi di alleviarle.
Grazie mille