Di fronte al nuovo siamo impauriti. Le novità ci spaventano. Abbiamo tutti bisogno di sicurezze. Oggi, il covid19, ha fatto emergere le nostre fragilità, le nostre paure, le preoccupazioni e siamo sempre meno certi del futuro. Nulla è per sempre e oggi stiamo imparando a capire che nemmeno il futuro sarà come il passato. D’altra parte, lo sappiamo bene: il futuro non è mai stato come il passato. Il cambiamento fa parte della vita e vi sono momenti topici nei quali i cambiamenti sono repentini e totalmente imprevisti ed imprevedibili.
Nessuno degli apostoli poteva immaginare la passione e la morte di Gesù e, fatto ancora più eclatante, nessuno poteva immaginare che il Cristo risorgesse dai morti. Per credere, infatti, abbiamo bisogno di guardare e toccare. A volte, lo sappiamo, non basta nemmeno questo.
Gesù, oggi, però, ci invita, ancora una volta, a credere in Lui. Ci chiama a dimostrarlo proponendoci di vivere da Risorti, cioè da donne e da uomini testimoni del suo Amore. Egli ci vuole appassionati innamorati dei crocifissi della storia. Ci chiede di essere pazienti e umili pellegrini in cammino sulle sue orme. Gesù ci chiama a cambiare vita e a perdonare chiunque ci ha fatto, ci fa o ci farà del male. Questo è il compito del “testimone”: ” Amare e Perdonare“.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.
Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».
Parola del Signore