Le nostre parole corrono veloci ma è nei momenti complicati della vita che dovremmo riuscire a pronunciare velocemente parole di vera fiducia in Dio e solo in Dio. Questo non è facile. Il primo impulso sarà quello di metterci nelle mani di uomini potenti, salvo poi verificare che abbiamo mal posto la nostra fiducia in loro. Il salmo 117 ci ricorda che “E’ meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell’uomo. E’ meglio rifugiarsi nel Signore, che confidare nei potenti”.
Il Signore è l’unico che può liberarci davvero dal male e da chi tenta di farci del male. Il Signore è l’unico nel quale abbiamo un rifugio sicuro, è l’unica vera possibilità che abbiamo per superare gli ostacoli. Il salmo che segue ci aiuta a ricevere la pace e a darci quella libertà che ci fa donne e uomini come Dio ha pensato per ciascuno di noi.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Salmo 90
Mio Dio, in te confido.
Chi abita al riparo dell’Altissimo
passerà la notte all’ombra dell’Onnipotente.
Io dico al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio in cui confido».
«Lo libererò, perché a me si è legato,
lo porrò al sicuro, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e io gli darò risposta;
nell’angoscia io sarò con lui.
Lo libererò e lo renderò glorioso.
Lo sazierò di lunghi giorni
e gli farò vedere la mia salvezza».