Come chi ama conosce tutto dell’amato, così (e anche di più) il Signore ci ama e ci conosce. Oggi desideriamo ringraziarLo per la passione e l’attenzione con le quali ci segue e lo facciamo trovando un posticino panoramico (alla finestra, in riva al mare o in montagna) dove, dopo aver contemplato il mistero e la bellezza della creazione, aver respirato profondamente più volte lentamente, leggiamo (sussurrando appena, appena le parole) il Salmo 138 (che segue).
Sarà la nostra preghiera di ringraziamento al nostro Dio per le meraviglie del suo amore e, anche, per averci donato questo giorno (Festa di San Giovanni) nel quale e dal quale ci impegniamo, a nostra volta, a conoscerlo meglio e ad amarlo con sempre maggiore intensità.
Che Dio ci benedica.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Salmo 138
R. Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda.
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da lontano i miei pensieri,
osservi il mio cammino e il mio riposo,
ti sono note tutte le mie vie. R.
Sei tu che hai formato i miei reni
e mi hai tessuto nel grembo di mia madre.
Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda. R.
Meravigliose sono le tue opere,
le riconosce pienamente l’anima mia.
Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
ricamato nelle profondità della terra. R.