Il vento soffia forte, le acque si agitano e la nostra barca rischia di rovesciarsi. Tutto sembra volgere al peggio … La paura ci assale e cerchiamo alleati. Il pericolo peggiore resta quello di perdere la fiducia nella possibilità di superare gli ostacoli.
L’invito del Signore è quello di camminare “controvento” armati di fiducia e di speranza certi che il suo aiuto non verrà mai meno e presto un nuovo arcobaleno illuminerà l’orizzonte.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.
Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.
Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».
Parola del Signore