Piccoli, semplici e scartati accolgono e vivono la bellezza del Vangelo, scoprono in un fiore la presenza di Dio, leggono il libro della natura e si commuovono. Sanno gioire delle cose che gli esperti, i dotti e i competenti non vedono, non ascoltano e non accolgono.
Il mistero del bello trova spazi in cuori e animi semplici e sensibili mentre i potenti di turno e i tracotanti credono che tutto sia nelle loro mani di cui si servono con indifferenza per fare addirittura del male. Agiscono di nascosto, con furbizia credendo di non essere scoperti e si sentono addirittura migliori degli altri.
Illusi. Presto, molto presto, tutto sarà svelato e il Signore della vita verrà per giudicare e fare giustizia.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
Parola del Signore