Piccoli e poveri sono invitati da Gesù a riprendere il cammino sulla strada che conduce al Regno. Spesso ci si sente , affaticati e oppressi, si avverte di non essere degni di farlo per le proprie incorrenze e mal si sopporta la rinuncia ai propri personali desideri. Avvertiamo che a volte abbiamo fatto scelte sbagliate o che altri ci hanno spinto a farlo o, ancora, che sono stati sempre gli altri a metterci pesi addosso. Eppure sentiamo che senza del Signore non possiamo proseguire il cammino.
Oggi Gesù ci chiama forte e mostra che ci aspetta lungo la strada per offrirci pace, serenità e un buon ristoro. Non perdiamo questa nuova bellissima occasione.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore