Piccolo ma capace di diventare grande e di offrire riparo a chi decide di fidarsi e affidarsi al mistero della sua presenza. Il regno dei cieli non si mostra tra le evidenze del mondo ma offre possibilità di riparo o di crescita a chi lo cerca per essere protetto e poi poter crescere e vivere un’esistenza pacificata.
Se siamo attenti, insomma, se ci facciamo buoni osservatori delle cose di questo mondo anche noi possiamo scoprire nelle cose piccole e invisibili il mistero grande che offre vita e vita buona. Un bel programma per i nostri giorni e per una vita bella.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami».
Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata».
Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta:
«Aprirò la mia bocca con parabole,
proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo».
Parola del Signore