Siamo chiamati a fare il bene e la Legge è solo un aiuto; un aiuto ma non un obbligo. Spesso, invece, giustifichiamo le nostre indifferenze, le nostre omissioni, le nostre cecità, il nostro girarci dall’altra parte nascondendoci dietro il rispetto delle Legge. Quando questo accade mostriamo la nostra ipocrisia, il nostro essere “farisei” cioè crediamo più alla Legge che all’Amore.
Gesù ci mostra la strada e ci indica che la Legge sta sempre sotto o dietro l’Amore. Siamo chiamati ad amare … anche di “sabato😉”.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Luca
Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo. Ed ecco, davanti a lui vi era un uomo malato di idropisìa.
Rivolgendosi ai dottori della Legge e ai farisei, Gesù disse: «È lecito o no guarire di sabato?». Ma essi tacquero. Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò.
Poi disse loro: «Chi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito in giorno di sabato?». E non potevano rispondere nulla a queste parole.
Parola del Signore