Ogni alba porta un nuovo giorno e ogni fiore nuova vita. Ogni annuncio una nuova speranza e ogni sogno nuovo futuro.
Saper leggere tra le pieghe degli eventi e nello stile di vita un nuovo domani lontano e distinto dal passato è il segno che qualcosa è nato e merita cura, attenzione, passione e capacità di visione.
Nonostante i limiti umani, che sembrano imprigionare il domani, oggi, più che mai, occorre gettare lo sguardo oltre il solito noto, oltre lo scontato, oltre i limiti e le barriere. Lasciamoci guidare dal coraggio delle onde del mare che nonostante tutto continuano ad infrangersi sugli scogli con il proposito e l’idea di scalfire gli angoli più aguzzi.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 16,13-19
In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Parola del Signore