Troverete un puledro

Gesù entra in Gerusalemme come un Dio umile, come un Dio che ama e accoglie. Entra non in groppa ad un cavallo di razza ma seduto su un umile puledro. Gesù vuole così liberare il popolo dall’oppressione dei potenti sacerdoti del tempio. I discepoli capiscono il messaggio e poggiano i loro mantelli (la loro vita) sulla groppa del puledro unendosi a Gesù. La folla, invece, stendendo i loro mantelli sulla strada dimostrano di volere un Dio potente, un Dio che sottomette, che comanda. Gesù viene fatto “prigioniero” dalla folla che non comprende e non accetta il Dio umile, il Dio povero, il Dio che accoglie e il Dio che ama. La folla, invece, vuole il Dio dominatore, guerriero, forte, potente. La folla vuole un Dio a cui essere sottomessa. Ed infatti grida Osanna, Osanna. È la stessa folla che dopo qualche giorno si accorge di aver sbagliato e griderà “Crocifiggilo, Crocifiggilo”.

Noi da che parte stiamo? Siamo capaci di unirci ad un Dio piccolo, umile, accogliente, che ama e perdona oppure vogliamo un Dio forte, potente, dominatore e che ci sottomette?

È tempo di convertirci e diventare adulti nella fede. È tempo di prendere la nostra vita tra le mani e farne il capolavoro che Dio si aspetta. Libertà, autonomia, responsabilità e fiducia in Dio sono le vie di chi ama e fa la verità, cioè vive dona vita all’altro.

Franca e Vincenzo osb-cam ♥️

+ Dal Vangelo secondo Marco

(Mc 11,1-10)

Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”».

Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono. Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?». Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare.

Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì sopra. Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi. Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano:

«Osanna!

Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide!

Osanna nel più alto dei cieli!».

Parola del Signore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *