Credevano di seguire un “liberatore” dal potere romano ma dopo il lungo discorso sull’Eucarestia oltre ai Giudei infastiditi perché Gesù aveva smontato il loro potere anche molti discepoli mormoravano per la durezza delle sue parole e decisero di abbandonarlo. Il momento è difficile ma l’esigenza della verità supera ogni dubbio. Gesù aveva chiarito che la sua liberazione va oltre le potenze umane e grazie al dono dello Spirito di Dio la nostra vita può trasformare profondamente il nostro presente.
Purtroppo anche oggi, molti di noi non comprendono o credono, invece, in un Dio che dovrebbe assecondare i nostri desideri personali. Il Dio di Gesù Cristo è oltre, Egli ama ciascuno di noi (nessuno escluso) e prova continuamente a parlare al nostro cuore e ci chiede: “Volete andarvene anche voi?”.
Proviamo a rispondere.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,60-69
In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».
Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono».
Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».
Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
Parola del Signore.