Bellissima notizia: il Signore è con noi “fino alla fine del mondo”. L’annuncio è nell’ultima frase del Vangelo di Matteo ma è, per davvero, un annuncio di Amore. Ed è grazie a questo Amore di cui potremmo dire tante cose ma che possiamo capire solo se lo viviamo che siamo chiamati (e sentiamo di doverlo fare -perché questo è il nostro compito) ad andare anche noi per le strade del mondo per fare discepoli tutti i popoli e battezzarli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Gesù invita i discepoli, cioè tutti noi, ad andare o, meglio, a tornare in Galilea, li dove tutto è cominciato e partire per il nostro percorso di vita verso Gerusalemme. Siamo chiamati a fare la nostra strada e a viverla imitando Gesù. Siamo perciò invitati ad intrecciare relazioni vere, autentiche e fondate sull’Amore per farci Uno con tutti restando, però, unici e diversi.
È questa la stessa relazione che intercorre tra le tre persone della Trinità. Questa relazione è un vero Mistero che non riusciamo a spiegare con le nostre povere parole (gli stessi teologi hanno scritto milioni di pagine senza riuscire pienamente a spiegarla) ma che comprendiamo benissimo se, anche noi, viviamo questa relazione nella vita. È come l’Amore che cambia la vita se la vita che facciamo è piena d’Amore.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 28,16-20
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Parola del Signore.