Tanti o pochi che siano stati o sono i piccoli semi gettati sul terreno germogliano, crescono e portano frutto. Come questo accade non lo sappiamo e non possiamo prevederlo e/o immaginarlo. A distanza però possiamo vedere come i semi piantati da Gesù (i suoi discepoli) nel tempo hanno iniziato a seminare a loro volta altri piccoli semi che nel tempo hanno fatto crescere la Chiesa.
Tutto è iniziato con un grande gesto d’amore di Gesù e tutto è proseguito con altrettanti gesti d’amore che, donne e uomini, nel quotidiano dei giorni, condividono con gli altri. Si tratta, anche in questo caso, di piccoli e/o piccolissimi gesti che rinnovano la foresta delle belle relazioni nella quale la Chiesa vive e che nel Regno di Dio sostengono la vita e la crescita del buono e del bello.
Sappiamo che il Re di questo Regno è Gesù e noi tutti siamo i membri chiamati a vivere in questo Regno offrendo gesti di accoglienza, di carità e di condivisione per dare profumo ai fiori e rendere l’aria che respiriamo nelle comunità nelle quali viviamo bella e fresca. Siamo contadini impegnati a seminare e curare germogli d’amore anche quando il tempo è agitato, il vento soffia forte e il cielo è coperto di nubi minacciose. Siamo chiamati a sfidare ogni avversità credendo e sperando sempre che il granello di senape possa attecchire e diventare un alberto capace di offrire riparo e protezione a chi è nel bisogno.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 4,26-34
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».
Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.
Parola del Signore