Il progetto dei sacerdoti del tempio è sempre lo stesso: eliminare Gesù che dava fastidio al loro dominio sul popolo. Gesù, invece, agisce per liberare il popolo dal potere dei potenti. Anche oggi, i potenti farisei, tendono una trappola a Gesù per poterlo accusare di tradimento: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gesù risponde, come sempre, con libertà e risponde “Amerai il Signore …” e aggiunge “Amerai il tuo prossimo …”.
L’Amore viene proposto come superiore ad ogni Legge, superiore ad ogni regola umana, superiore a ogni altra prescrizione. È così che Gesù ci libera da ogni potere umano e promuove la coscienza ben formata ad di sopra di ogni altra disposizione o interpretazione che resta sempre strumento di potere. “Ama e fa ciò che vuoi” dirà Sant’Agostino. Non lasciamoci sfuggire il valore profondo delle parole di Gesù e viviamo la nostra vita “Amando” e nessun uomo potrà mai dominare la nostra libertà e la nostra vita che ci è stata donata dal Signore per onorare, lodare e glorificare Lui. Nessun uomo, chiunque egli sia, potrà mai dominarci se noi resteremo liberi figli di un Padre che ci ama e che ci chiede di amare. L’amore ha regole sue e corre su strade e sentieri sempre nuovi e sempre affascinanti. All’amore piace il rischio e gioisce sempre ed in ogni circostanza e non si piega mai ai detentori del potere, l’amore ubbidisce direttamente al Padre. Viviamo il rischio di Amare da adulti che non si piegano a nessun potere o potente umano e la nostra vita avrà un senso di vera pienezza.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 22,34-40
In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
Gli rispose: «”Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
Parola del Signore.