Tanti di noi hanno ricevuto, nella vita, doni grandi e straordinari o piccole attenzioni,spesso inaspettate, ma pochi riconoscono che si tratta di miracoli. Ma diciamoci la verità solo chi ha fede chiede il miracolo e solo lui sa riconoscerlo e ringraziare Dio. L’uomo è spesso senza gratitudine e, quel che è peggio, si crede un grande. Siamo piccoli invece e, spesso, siamo anche malati. Per guarire ci vuole un miracolo e pur avendone ricevuti li neghiamo. Beato chi sa riconoscersi umile e bisognoso di aiuto.
Franca e Vincenzo osb-cam ♥️
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17,11-19
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».
Parola del Signore.