Con una lancia gli colpi il fianco

È dal cuore che sgorga la capacità di Amare ed è sempre dal cuore che viene fuori sangue ed acqua segno e simbolo dell’unità tra l’umano e il divino. Questa verità, purtroppo, è sempre meno presente nella nostra vita che insegue i miti di questo mondo e ignora platealmente il crocifisso. I nostri occhi rifiutano il crocifisso e pur avendolo collocato sulle pareti di molte delle nostre case ha perso il suo significato. Da simbolo di vita è diventato un soprammobile. I nostri occhi guardandolo vedono solo un corpo straziato appeso al legno della croce. Abbiamo perso la visione delle fede perché cerchiamo solo le cose di questo mondo e respingiamo la potenza dello Spirito Santo che è l’unica chiave per vedere la Verità che quel crocifisso ci consegna.

Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 19,25-34

In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, madre di Clèopa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.
Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito.
Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato – era infatti un giorno solenne quel sabato –, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via.

Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all’uno e all’altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.

Parola del Signore.
 

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