“Non Sono venuto a chiamare i GIUSTI”

Gesù invita a rompere con il male, invita a spezzare le catene che legano la vita al peccato. Questi due passaggi hanno bisogno del pentimento (che genera tristezza). Ed è a partire dal pentimento (vero) che inizia il cambiamento di mentalità. Questi sono i GIUSTI che Gesù cerca. E questi GIUSTI per dimostrare il loro cambiamento agiranno concretamente per riparare il male fatto. Questa sarà la dimostrazione autentica del pentimento e del cambiamento di mentalità.

Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 9,9-13
 
In quel tempo, Gesù, vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre sedeva a tavola nella casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e se ne stavano a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».

Parola del Signore.

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