La casa di Dio non è fatta di mattoni. La casa di Dio dalla quale il suo Amore si irradia nel mondo è, infatti, il corpo umano. Chiunque accoglie Gesù nel cuore è un Tempio che custodisce l’Amore e dal quale questo Amore si diffonde nel mondo.
A rivelarci questa Verità che è una autentica rivoluzione è Gesù stesso ma i Giudei non comprendono. Siamo anche noi Giudei? Crediamo anche noi che Gesù abbia bisogno di un Tempio? Dobbiamo, invece, essere consapevoli di essere noi i custodi di Gesù e del suo Amore e che è nostro compito diffondere il suo Amore. Non basta avere Fede, non basta Sperare occorre Amare perché Amando dimostriamo di avere Fede e di Sperare. Senza accogliere l’Amore di Dio e senza donarlo noi dimostriamo di non avere Fede in Gesù e di non avere neanche Speranza. Non tutto e non sempre tutto deve andare male. Ci sarà un tempo nel quale avremo chiarezza di tutto questo. Quando questo tempo arriverà e ne avremo piena coscienza noi vivremo consapevolmente alla presenza di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo… il Grande mistero di un Dio che è Amore si dispiegherà completamente e vi sarà gioia infinita. Anche noi vivremo da risorti ma non in un altro pianeta o in un’altra dimensione della realtà bensì in questo mondo. Questa rivoluzione umana è quella propria a cui appartengono i “risorti”. Si tratta di entrare nella nuova vita che sappiamo essere presente sempre e pienamente nei pensieri di Dio.
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 2,13-22
Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!».
I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Parola del Signore.