Anche oggi Gesù passa lungo le strade della nostra Galilea, anche oggi Gesù ci chiama a seguirlo, anche oggi Gesù ci chiede di abbandonare tutto e seguirlo. Non ci promette successo, denaro o potere. No, Gesù ci dice che anche ciascuno di noi può essere un “pescatore di uomini”. Ci invita ad andare dietro a Lui e non siamo sempre liberi di seguirlo o meno ma se scegliamo di seguirlo lasceremo per sempre un vecchio modo di essere, di pensare e di vivere. Siamo disponibili a fare questa scelta di cambiamento? A volte cambiare è l’unica vera possibilità che ci resta per dare alla nostra vita una svolta e riconquistare la gioia. Ma è chiaro che dobbiamo dare un taglio con il passato e affrontare con coraggio una vita nuova magari più semplice ma più vera. Forse è proprio questa la svolta di cui abbiamo bisogno. Tutti dipende da noi e da nessun altro. Gesù però non ci lascia soli.
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 1,14-20
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Parola del Signore.