Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17,1-6
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Parola del Signore.
Crescere nella Fede è un desiderio e una necessità, un’aspirazione e un bisogno … don Bosco, infatti, diceva: “Se Dio è con noi, siamo la maggioranza!” È questa realtà il segreto del successo. Si tratta di incontrare Dio nel proprio cuore e nella propria mente affinché tutta la nostra vita possa esprimere tutta la potenza di un seme di senape capace di diventare un grande albero.
“Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe“.
Il segreto del credente è perciò restare se stessi, vivere con semplicità, lasciando che quel piccolo seme di senape possa crescere senza pratiche strane ma nell’ordinario della vita quotidiana perché è in questa semplicità che si realizza lo straordinario. Quella straordinarietà che è meravigliarsi di un filo d’erba che cresce tra le pietre o di una margherita che arreda il piccolo prato sotto casa. Viviamo la semplicità e il seme di senape come la nostra Fede crescerà libero e forte esprimendo la più forte dimostrazione di libertà che resiste ai potenti longa manus del maligno che vuole distruggere il mondo. Il male sarà sconfitto e di lui non resterà che misera polvere.
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️