Ieri, dopo un po’ di tempo, siamo riusciti a fare visita al Monastero di Sant’Antonio Abate dove siamo oblati. Come sempre è stata un’occasione speciale per stare insieme, per fare il punto, per consegnare parole e ricevere parole. Il Monastero camaldolese romano è per noi un luogo nel quale sostare per rafforzare legami e relazioni, per fare “fraternità” … un luogo nel quale assorbire energia vitale che aiuta il cammino quotidiano.
Abbiamo rivisto la badessa madre Michela appena tornata da uno dei suoi viaggi in Africa, la nuova priora Lourdes e la Maestra Michelina. Sempre molto bello aver rivisto Vincenza … Certo non c’era Marta la monaca con un passato da scout e uno dei pilastri del Monastero … una malattia l’ha riconsegnata al Signore e Lei ora prega per tutti … Non c’era Arianna via per qualche giorno. C’erano, però, tutte le altre cin le quali abbiamo condiviso la preghiera dell’ora media. Breve ma significativo l’incontro con il nuovo Priore Generale dei camaldolesi dom Matteo Ferrari… Un abbraccio, una stretta di mano e i migliori auguri a Lui …
Franca e Vincenzo oblati camaldolesi ❤️