Diacono ontologicamente un altro Cristo servo
Condividiamo questa bellissima e molto significativa omelia di Mons. Moraglia, Patriarca di Venezia sulla figura del diacono. È una spiegazione di straordinario spessore che merita la nostra attenzione e anche di essere conosciuta in un tempo così particolare nel quale certi nuovismi rischiano, per davvero, di oscurare il cuore del Concilio.
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Un segno per un nuovo inizio
La nostra agave è morta oggi pomeriggio spezzata da una folata di vento. Dopo la fioritura sapevamo già che doveva morire ma non potevamo immaginare che finisse spezzata dal vento in maniera cosi improvvisa.
Ecco le foto prima e dopo.
Oblati camaldolesi
Il senso di un’oblatura
Il rischio dell’insignificanza e dell’incomprensione di questa scelta per il mondo di questo tempo è davvero reale ma non ne abbiamo paura. In realtà l’essenza di questa scelta “controvento” si ispira all’esigenza di avanzare una proposta di vita che vuole indicare, nella semplicità e nell’ordinario, una possibilità di umanizzazione dell’esistenza. Se dovessimo riuscire a far percepire anche ad uno soltanto la vita buona che Gesù ci propone ne sarà valsa la pena.
Sul Monte Taleo
Mentre lo sguardo si perde in lontananza la mente scende nel tempo e le parole del vento riportano alla memoria storie ed atmosfere antiche. Focalizzo i 13 monasteri che la tradizione accredita fondati da San Benedetto sul Monte Taleo e mi accorgo di avere, appena adesso, varcato l’ingresso di uno di questi.
Trasforma il mondo in un giardino fiorito
Un giorno in un grande giardino in mezzo a tanti fioricolorati,era nato un fiore davvero strano:brutto e storto.Tutti gli altri fiori dicevano che era il più brutto fiore fra tutti e nessuno voleva stargli vicino.Il povero fiore,triste e solo,soffriva,ma non si lamentava mai.
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Chiamati ad una vita nuova
“Gesù passando, vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì”. Mt 9,9
C’e’ ancora fede sulla terra?
Viviamo giorni difficili non solo per il caldo e l’afa ma anche per una generale situazione sociale, politica, economica e di fede di grave crisi. Spesso, sempre più spesso le relazioni sono ridotte allo zero. Si litiga e polemizza su ogni cosa. Desideriamo, perciò, condividere una riflessione di Enzo Bianchi della comunità di Bose che, forse, può aiutare ad aprire gli occhi sulla situazione della fede.
La stola dell’immortalita’
Uno degli indumenti più significativi indossati da un membro del clero ordinato (vescovi, presbiteri e diaconi) è una semplice striscia di materiale chiamata stola.
Le gioie e le speranze
“Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini di oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore”. Certamente non poteva esserci incipit più bello per un documento che desiderava un incontro rinnovato e cordiale con tutta l’umanità.