Ascoltare, conoscere e seguire. In questi tre verbi si racchiudono tre azioni che hanno a che fare con la fiducia e l’affidarsi. Siamo nelle mani di Dio e nessuno potrà mai toglierci questa “Grazia” fino a quando con fiducia noi ci affideremo a Lui ascoltando la sua voce, conoscendo il suo volere e seguendolo sulle strade del mondo.
Dio non permetterà che qualcuno ci separi da Lui e anche nei momenti di debolezza Egli sarà sempre pronto a riabbracciarci grazie alla Sua immensa e infinita misericordia.
La vita eterna è e sarà con noi se sapremo abbandonarci nelle sue mani con la stessa fiducia di un bambino.
Franca e Vincenzo, osb-cam
Dal Vangelo secondo Giovanni
Ricorreva, in quei giorni, a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era inverno. Gesù camminava nel tempio, nel portico di Salomone. Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: «Fino a quando ci terrai nell’incertezza? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente».
Gesù rispose loro: «Ve l’ho detto, e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste danno testimonianza di me. Ma voi non credete perché non fate parte delle mie pecore. Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io e il Padre siamo una cosa sola».
Parola del Signore