L’invito è quello di cambiare il cuore e, quindi, la vita. Questo è un invito al cambiamento che papa Francesco fa a tutti perché la Speranza possa esprimersi attraverso parole, azioni e gesti. Un cambiamento che non potrà arrivare dall’alto. Ci sono persone che vogliono preservare il loro “potere” e per questo non gradiscono chi vuole cambiare il presente per ridare forza al cuore. Ai potenti, infatti, ciò che importa è solo conservare il loro status e non aprono le porte alla collaborazione e alla corresponsabilita. Per questo agiscono per zittire le voci critiche e usano la loro influenza per indurre l’Autorità a sbagliare; per questo tendono anche nei loro ambiti ad imporsi esercitando il “comando io” e arrivando finanche ad agire diffondendo falsità e menzogne di ogni genere; infine cercano anche di attivare iniziative che tendono ad escludere e ad emarginare anche attraverso l’indifferenza o la noncuranza. Il papa risponde proponendo altro.